Dino Mariani

Si diploma in Fagotto e Composizione presso il Conservatorio di Milano, con Penazzi, Zosi e Rotondi. Studia Direzione d’Orchestra presso la Civica Scuola di Musica . Si perfeziona ai Corsi di Donatoni, Sciarrino, Ferneyhough, Rotondi, conseguendone i Diplomi di Merito.

Collabora per diversi anni con le avanguardie jazzistiche (Braxton, Rava, Jenkins, Lake, Schlippenbach, ecc.). Contemporaneamente approfondisce lo studio sull’uso, nella Composizione, delle più avanzate tecniche strumentali.

Ha suonato e/o diretto Musica Contemporanea in prestigiose manifestazioni in Italia ed Europa. Premiato in numerosi Concorsi Internazionali da giurati come: Abbado, Berio, Bortolotto, Bussotti, Chailly, Clementi, Doufourt, Donatoni, Ferneyhough, Huber, Morricone, Petrassi, Pousseur, Sciarrino, ecc. Sue composizioni sono state eseguite in molte città e capitali europee, e trasmesse dalle rispettive emittenti radio-televisive.

Da alcuni anni vive in costiera d’Amalfi. Insegna Composizione dal 1988, e attualmente presso il Conservatorio U. Giordano di Foggia, dove ha fondato e dirige la “Musices officina”, con l’intento di ricreare una sorta di “bottega rinascimentale”, dove, intorno ad un progetto pluridisciplinare, convergono creatività e lavoro di gruppo.

Ispirata al concetto di “musice”, insieme di varie arti, ha prodotto, in oltre un decennio di attività, spettacoli che hanno coinvolto compositori, strumentisti, cantanti, poeti, attori, ballerini, pittori, artisti multimediali, scenografi, registi…

Tra le realizzazioni più recenti e significative:

un Oratorio “Via Crucis” su testo di Pietro Metastasio, per soli, coro, gruppo strumentale, mimi, attori e scenografie multimediali, dove le musiche, originali, spaziano tra sapori antichi e contemporanei;

DVD prodotto dal Conservatorio dell’opera, dal carattere comico-grottesco, “L’antica essenza delteatro”, tratta dal “Teatrino di Don Cristóbal” di Federico Garcia Lorca, per soli, coro, orchestra da camera con gruppi rock e jazz, attori e ballerini, dove la musica, anche qui originale, si ispira al teatro settecentesco, alla musica contemporanea, al rock, al jazz, al blues…;

lo spettacolo PROGETTO MUSICE “Su e giù per il Novecento attraverso Musica, Poesia, Colori, Danza” per voci, grande ensemble, ballerini, attori e immagini multimediali con musiche e poesie originali e del novecento storico;

il CD “INFINITY Gregorian in Progress” e il relativo spettacolo per due soprani, coro, ensemble strumentale, due attori, tre ballerini e immagini multimediali, con testi tratti da Canti Gregoriani e di Paul Klee.

In INFINITY, la cui musica è basata su nove Canti Gregoriani, una voce canta esclusivamente in latino, mentre l’altra interagisce sempre e solo vocalizzando a mò di “blues”, creando svariati contesti: classico, jazz, blues, rock, pop…

Il tutto sempre alla ricerca di quell’universalità che la Musica stessa esprime, cercando di superare la forzata classificazione per generi ai quali il nostro ascolto è normalmente abituato.

Dal 2002 è socio di Milanocosa, per le cui Giornate mondiali della Poesia ha scritto:

“Enduring freedom” (2002) per fagotto solo;

“Enduring freedom” (2003) per violino, fagotto, tastiera e percussioni;

“…si stava da bambini” (2004) per voce rec. soprano e pianoforte su testo di Mariella De Santis

“identità in/contro…rap” (2005) per voce rec. soprano e gruppo strumentale

su testi di Gabriella Girelli e Fabia Ghenzovich

“identità in/contro” (2006) per voce rec. soprano e pianoforte

su testi di Mariella De Santis e Gabriella Girelli

” L’immagine” (2006) per voce rec. e violoncello su testo di Rinaldo Caddeo

Per ulteriori approfondimenti si rimanda al sito ufficiale www.dinomariani.it e youtube

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