Quintocortile 2012

Pubblicato il 28 maggio 2012 su Arte e Mostre da Maurizio Baldini

Quintocortile

Viale Bligny 42 – 20136 Milano – tel. 338. 800. 7617


con la collaborazione di Milanocosa

Comunicato Stampa

IX RASSEGNA

POESIARTE MILANO

ALTRO ORO

Moneta e mondo – oro e terra. Termini e orizzonti entro i quali si colloca la necessità di definire il valore delle cose e delle persone. Possono i linguaggi delle arti restituire a queste smarrite identità un nuovo baricentro di senso e di valore?

11 e 12 giugno 2012

(h 17-20)

In questo nostro tempo il denaro è ormai un flusso disciolto nel sistema arterioso-venoso del corpo sociale, serpe inafferrabile, svincolato dalle cose, valore narcisisticamente collassante su sé stesso. Valore virtuale e pure tanto addentro nella minuta realtà delle cose e dei rapporti da esserne l’unica, non separabile ragione. Nemico mascherato da mondo.

Il segno acceso di ogni forma d’arte potrà forse restituire identità alle parti in gioco, quella misura e distanza fra oro e terra, segno e mondo dalla quale, entro la quale, scocchi un’alchimia che irrompa fortemente nel dominio chiuso in atto e apra a un altro valore, significato, senso.

Poesiarte Milano si svolgerà a Quintocortile  nei giorni di lunedì 11 e martedì 12 giugno 2012 dalle ore 17,00 alle ore 20,00 con opere e interventi sul tema di oltre cinquanta fra poeti, artisti  e musicisti.

Organizzazione a cura di: Mavi Ferrando, Donatella Airoldi (Associazione Quintocortile)

Con la collaborazione di: Adam Vaccaro, Claudia Azzola, Laura Cantelmo, Annamaria de Pietro e Giuliano Zosi (Associazione Milanocosa)

artisti:

Adalberto Borioli, Antonino Bove, Salvatore Carbone, Giulia Comenduni, Albino De Francesco, Giuseppe Denti, Fernanda Fedi, Jane Kennedy, Mavi Ferrando, Gino Gini, Maria Luisa Grimani, Nadia Magnabosco, Marilde Magni, Ruggero Maggi, Libera Mazzoleni, Gi Morandini, Antonella Prota Giurleo, Raffaele Romano, Ottavio Rossani, Evelina Schatz, Roberto Sommariva, Rosanna Veronesi.

poeti:

Ennio Abate, Claudia Azzola, Rinaldo Caddeo, Luigi Cannillo, Laura Cantelmo, Annamaria De Pietro, Mariella De Santis, Gilberto Finzi, Gabriella Galzio, Eugenio Grandinetti, Gilberto Isella, Gianmario Lucini, Meeten Nasr, Giampiero Neri, Guido Oldani, Maria Pia Quintavalla, Franco Romanò, Anthony Robbins, Ottavio Rossani, Tiziano Rossi, Tiziano Salari, Fausta Squatriti, Adam Vaccaro, Giuliano Zosi.

musicisti:

Adalberto Borioli e il duo Poemus, Barbara Gabotto e Giacomo Guidetti.


PROGRAMMA

ore 17,00 – 20,00: letture dei poeti con intermezzi musicali e visione delle opere esposte

ore 20,00: aperitivo

Lunedì 11 giugno


Presentazioni

Franco Romanò

Eugenio Grandinetti

Gabriella Galzio

Intermezzo musicale con Adalberto Borioli

Tiziano Salari

Maria Pia Quintavalla

Gilberto Isella

Intervallo con  visione opere esposte

Tiziano Rossi

Annamaria De Pietro

Giuliano Zosi

Intermezzo musicale con Adalberto Borioli

Giampiero Neri

Fausta Squatriti

Luigi Cannillo

Martedì 12 giugno


Ennio Abate

Laura Cantelmo

Adam Vaccaro

Intermezzo musicale col Duo Poemus, Barbara Gabotto e Giacomo Guidetti

Guido Oldani

Mariella De Santis

Meeten Nasr

Intervallo con visione opere esposte

Claudia Azzola

Anthony Robbins

Gilberto Finzi

Intermezzo musicale col Duo Poemus, Barbara Gabotto e Giacomo Guidetti

Gianmario Lucini

Ottavio Rossani

Rinaldo Caddeo



Il denaro nasce e si istituisce come controvalore convenzionale delle cose.

Il potere del denaro – di coloro che lo detengono – si pone come luogo socialmente, politicamente individuato, altro rispetto alla massa di coloro che non lo detengono, che sono attraversati dalla convenzione-valore delle cose, essi stessi e i materiali modesti di cui dispongono, fino a diventare essi stessi moneta di scambio, strumenti, lavoro, fra il denaro e le cose.

Questo è avvenuto storicamente.

Ma ora viviamo qualcosa di diverso: il denaro, identificato coi suoi detentori, non è più blocco contro il quale sociologicamente, politicamente ci si possa opporre, ma è ormai un flusso disciolto nel sistema arterioso-venoso del corpo sociale, serpe inafferrabile, svincolato dalle cose, valore narcisisticamente collassante su sé stesso. E coinvolge in un cerchio malato chi lo detiene e chi non lo detiene. Valore virtuale, e pure tanto addentro nella minuta realtà delle cose e dei rapporti da esserne l’unica, non separabile ragione. Valore di sé stesso, nemico mascherato da mondo.

Re-istituire la misura di giusta distanza fra moneta e cosa, fra oro e terra, vuol dire re-istituire il valore. Che è sempre confronto, lotta, l’affondo sconcertante di un aguzzo baricentro.

Ars può tentare, di fianco, di ritrovare – in fuoco alchemico – il valore smarrito fra le cose e re-istituire il segno: moneta buona, altro oro.

Associazione Milanocosa

Milano, 24 aprile 2012

CON CORTESE RICHIESTA DI PUBBLICAZIONE NELLE VOSTRE RUBRICHE


Info:

Associazione Quintocortile – Mavi Ferrando, Donatella Airoldi – tel. 338 8007617 quintocortile@tiscali.it

Associazione culturale Milanocosa – Adam Vaccaro – tel 347 7104584 info@milanocosa.it

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