Versinguerra
- Espressioni ROBERTO COGO eccoci ancora non le vedi anche tu le donne i resti sparsi di mobilio non li vedi adesso l'occhio divaricato pendola che oscilla la realtà così poco poetica in impossibile fuga citi alla lettera un brivido nonostante tutto quello che ti dice il fantasma l'affrantumazione che ancora
riconsiderare ammettere un cuore che s'invela tra nature rincoglionendo la materia nel porta-a-porta così l'oblio testicolando l'orrore che s'invera in strozzature Roberto Cogo in memoria di Emmi Lapp eri là, alle termopili la mattanza ha forma di isola la costa frastaglia anche l'umido la memoria non ti soccorre: così è il primo evento, facendoti scudo tra gli incubi battaglie anche l'orrore sembra possedere mentre il laccio si tende, quel guinzaglio che hai leccato la tua memoria è un cane il vagabondo della storia
Versinguerra
- Espressioni |