Ad Alfredo De Palchi

Pubblicato il 10 agosto 2020 su Senza categoria da Adam Vaccaro

Dobbiamo purtroppo comunicare un’altra dolorosa perdita di questi ultimi anni:
ALFREDO DE PALCHI ci ha lasciati!

Non è stato per me solo un Paradigma esemplare della poesia che cerco, è stato prima di tutto un esempio di uomo e un grande amico. I nostri colloqui telefonici attraverso l’oceano si erano ultimanente forzatamente interrotti e mi mancheranno, ma rimarrà tutto il resto che i nostri scambi ci hanno regalato!
Allego qualche immagine e materiali vari, in particolare un testo critico a lui dedicato nell’Antologia Passione Poesia, presentato con Milanocosa e i curatori (L. Cannillo, S. Aglieco e N. Iacovella) nel 2017 alla Sala del Grechetto della Biblioteca Sormani di Milano.

E seguono qui sotto i link dei video YouTube del canale di Milanocosa, relativi alla grande presentazione milanese che con Milanocosa organizzai a Milano insieme a Gabriela Fantato 12 anni fa. Un evento alla Libreria EquiLibri, con tanti partecipanti, tra i quali Roberto Bertoldo.

https://www.youtube.com/results?search_query=Attraversanenti%3A+De+Palchi+1
https://www.youtube.com/watch?v=NAz19m0YlZQ&t=21s
https://www.youtube.com/watch?v=_zjuG_3JHcs&t=43s
https://www.youtube.com/watch?v=XB1R5KQy3D0&t=6s
https://www.youtube.com/watch?v=uayoCsx3e9o
Adam Vaccaro

4 comments

  1. Alessandra Paganardi ha detto:

    Un’altra voce originale e profonda si è spenta. Un’intera coorte, non solo poetica – tutta la generazione che ha potuto vivere la guerra e i suoi traumi con la coscienza di un giovane adulto – sta a poco a poco scomparendo . RIP

  2. sebastiano aglieco ha detto:

    grave perdita. a questo punto, si spera, venendo a cadere la scusa del “carattere impossibile”, qualche editore “nobile”, per coscienza o per senso di colpa, si prenda la briga di pubblicarne l’opera omnia …

  3. cristina annino ha detto:

    Anche se prevista, annunciata,”saputa”, la notizia è senz’altro un dolore. Sincerissimo. Ci telefonavamo spesso e ultimamente mi chiese di non chiamarlo, nel caso non lo facesse lui, ma di pensarlo sempre. E così ho fatto; amico fraterno, poeta grande, tanto importante da essere rifiutato dalle case editrici più vistose, il masochismo intellettuale delle quali sarà definito meglio da un giudizio storico. La sua poesia comunque resta, non chiedendo a loro il permesso, nonostante loro. Tutto ciò che è piccolo, mediocre, si restringerà fino al proprio esaurimento, Alfredo è “con lode” fuori da questa dimensione.
    Cristina Annino

  4. Annalisa Macchia ha detto:

    Una grande perdita. L’ho conosciuto anni fa, a Firenze:un autentico signore della poesia, nel senso più nobile. Mi auguro che si infittisca il ponte poetico di conoscenza tra i due suoi paesi, quello indimenticato di origine e quello che lo ha accolto, dandogli lo spazio che merita. Addio Alfredo. Sarai ricordato a lungo.

Rispondi a Alessandra Paganardi Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *